Nella campagna di Montecosaro, lungo le rive del fiume Chienti, poco distante dalla superstrada che collega Civitanova a Macerata, si trova la chiesa millenaria dedicata all’Annunziata, uno dei capolavori dell’arte romanica in Italia.
Lungo la valle del fiume Chienti, dal mare Adriatico sino agli Appennini, numerosi sono i centri di culto con rilevanza monumentale: S.Maria a pie’ di Chienti spicca tra questi.
I primi dati storici risalgono all’anno 936 d.C, quando il potente abate di Farfa, Campone, dona ad Ildebrando, che lo aveva aiutato nella congiura contro l’abate Raffredo, un consistente fondo e la chiesa di Santa Maria a pié di Chienti. La chiesa attuale, pur avendo subito modifiche sostanziali nel corso dei secoli, è da far risalire al XII secolo, quando l’abate di Farfa Agenolfo volle ampliare l’originaria struttura.
Un capolavoro di arte e storia tra i meno conosciuti d’Italia
Uno sguardo interiore
Una chiesa viva che non è solo un monumento
Santa Maria a pie’ di Chienti non è solo un monumento storico e artistico ma è anche sede della parrocchia dell’Annunziata
Una chiesa viva
Una parrocchia è una chiesa viva, con le sue funzioni, il suo catechismo e le celebrazioni del calendario religioso, ma anche con la sua vita quotidiana, portata avanti dalla comunità che la compone.